Questo articolo ha lo scopo di darti alcune informazioni utili prima di firmare una proposta di acquisto.
Non tutti considerano che nel momento in cui la nostra proposta di acquisto ( accompagnata da un assegno ) viene accettata dalla parte venditrice, questo documento diventa a tutti gli effetti un contratto, un vero e proprio compromesso.
Sappiamo che nel momento in cui decidiamo di ritirarci perdiamo la caparra, ma se lo fa il venditore noi dobbiamo richiedere il doppio della caparra.
Attenzione:
Non tutti sanno che il venditore, nel caso di nostro ritiro, può citarci per inadempimento di contratto e quello che andiamo a perdere non è solo la caparra ma potrebbe essere molto molto di più. Sono casi rari, ma possono succedere per cui meglio non fare mai una proposta d'acquisto se non si è curato ogni aspetto fondamentale.
Andiamo ad analizzare i punti importanti da analizzare.
1. Prima cosa che sulla proposta d'acquisto ci siano i nomi di tutti i proprietari, questo è fondamentale per la vendita completa dell'immobile.
2. Tutti i locali che avete visto (compreso cantine, box, ripostigli esterni etc..) siano presenti sulla planimetria catastale.
3. Verificare che ai sensi della legge urbanistica l'immobile sia vendibile
4. Che non esistano prelazioni o contratti di locazione in essere
5. I tempi di sgombero dell'immobile, cioè il giorno esatto della consegna delle chiavi oppure il termine massimo entro cui dobbiamo riceverle.
6. Il prezzo è le modalità di pagamento
7. La provvigione dell'agenzia
8. Che non ci siano pignoramenti, sequestri, spese condominiali arretrate etc... visibili dalla visura.
A volte tutte queste informazioni non si hanno in tempi brevi (se acquisti tramite agenzia dovrebbe avere tutti i documenti, nel caso di privati devi procurarteli) per cui è possibile introdurre sul compromesso delle clausole sulla validità.
Per esempio che il compromesso sia valido nel momento in cui dalla visura catastale risulta l'immobile privo di prignoramenti, sequestri, ipoteche etc...
Un altro punto importante è:
Quando fate la proposta date tempo 10 giorni al venditore di accettare o rifiutare.
Quando avete fatto tutte queste attività, lasciate l'assegno come caparra all'agenzia che non ha nessun diritto d'incassare ma solo di trattenerlo a titolo fiduciario.
Questo è uno schema molto semplificato ma ricordatelo perchè ti può aiturare a tenere lontano i "furbi".
Spero di esserti stato utile e nello spirito di collaborazione di questo blog, lascia un tuo feed-back per poter insieme migliorare le informazioni per tutti gli utenti.
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mercoledì 30 aprile 2008
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1 commento:
Interessante L'articolo sul compromesso ; penso che la maggior parte delle persone non sia preparata ad affrontare le problematiche inerenti all'acquisto della propria casa , secondo il mio parere servirebbe più informazione e più voglia di essere informati.
saluti
Tommaso
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